23 Gen 2010 MonteBianco,
Discesa dal Col d'Entreves.

Le condizioni del manto erano dubbie per via del vento violento soffiato i giorni precedenti.
Si decide di salire comunque a buttare un occhio e, a volte, saperci credere regala .
Si sale con la seconda benna e, giusto il tempo di quattro chiacchere con amici dell'est, poi si parte.
Ammetto che, arrivati al colle del Flambeau, il dover scendere invece che dirigersi alla scaletta mi ha fatto uno strano effetto.
Ciaspole e pelli, altri gruppetti davanti a noi mi rassicurano, giunti in prossimita' della Tour Ronde le strade si separano.
C'e' chi prosegue verso la normale per la Brenva e chi, come noi, si accontenta...

La Discesa

Il piu' bel parcogiochi mai progettato

Capitan Basetta e il mio socio salgono felici, il colle e' in vista.
All'orizzonte chi ci precede, sulla destra la normale della Tour Ronde

C'ero gia' stato in estate, ma il bianco gli dona un aspetto magico

Aiguille de la Brenva, Aiguille Dupraz, Aiguille Noire

Al colle l'emozione sale, le condizioni sembrano ottimali e davanti a noi Franz apre con due amici.
L'ingresso classico non e' granche', ci spostiamo sulla crestina a ovest dove, aiutati da una fissa,
risaliamo la cengetta e finalmente calziamo gli strumenti.
Le prime curve saltate sono decisamente 'riflessive' ma poi, complice la diminuzione della pendenza,
il sangue comincia a pompare e quando usciamo nel bellissimo vallone a qualcuno scappa un 'Io Vivooooooooooo'

Colle d'Entreves (Centro) e Aiguille d'Entreves (DX)

L'aiuto di casa Massif per la risalitina in cresta

Si lascia la fissa, ora si gioca sul serio

Franz apre con stile

Ripido, ma la neve stupenda aiuta molto

Mattia non molto meno =)

Fabio gioca il Jolly sul ripido

Jumping Mattia

Le Raide c'est termine'... Qui la cosa si fa veramente interessante

Quando per volare non serve staccarsi da terra (White EndLess Flight)

Continua...