Una giornata partita con nuvole basse e tempo che non pareva lasciare scampo, cosi' le picozze restano in auto.
Al colle dei salati ci si ritrova al di fuori del mare di nuvole, le picozze restano comunque e sempre in auto.
Si pella in direzione Gnifetti con una carovana primaverile e, giunti all'ingresso delle guide, ci appare fuori luogo scendere senza Picche.
Ci guardiamo ed evitiamo di commentare, attendiamo ancora guardando le Guide calare i propri clienti ed infine
torniamo verso il Mantova e dopo aver esplorato visivamente il baratro imbocchiamo l'alternativo Y couloir.
Il raccordo con il ghiacciaio sottostante e' tutt'altro che banale ed avviene su crostone portante ghiacciato.
Da quel punto il sole ci accompagnera' a valle trasformando in granitella il malefico crostone trovato nelle ombrose barre rocciose.
il rientro avviene in souplesse considerata la quantita' sproposiatata di neve, addosso un anno in piu' ma a chi potra' mai importare?
Alle fonti del Lys guardo indietro, mi guardo dentro, capisco che nonostante la stanchezza ci sono cose che restano.
Grazie Mauretto per ieri (con la Picca) e per oggi (anche senza)
Un giro sempre stupendo
Mantova e Gnifetti, dietro la SudOvest magra come non mai, i controsensi di una stagione abbondantissima.
La Lisca ed il suo Naso, Mauretto sale con la sua tipica disinvoltura
