07 Mag 2011, Corno Rosso

Impianti chiusi e tanta voglia di silenzio e di una serenita' restituita.
La situazione neve non eccelle certo come gli scorsi anni ma qualche linea e' scampata al sole cocente

Si puo' partire presto, le biglietterie non sono piu' il limite iniziale e la stagione porta un sacco di luce.
E' sempre un po strano salire con i prati verdi ma le prime lingue di neve ci fanno posare gli attrezzi
che fino ad un attimo prima pesavano sulle spalle

Finalmente si puo' scaricare il fardello

Scorci e ricordi si fondono in un unico pensiero

Salire senza progetti, godere della bella giornata, chiacchere semplici in salita tra i respiri neanche affannati
Un silezio ritrovato interrotto unicamente da fischi di Marmotte che reclamano il loro territorio

Non manca neppure la compagnia

La giornata e' perfetta, il sole scalda la salita e ovunque si avvistano carcasse inanimate...
Motoslitte, gatti delle nevi e buldozer giacciono inermi lungo le piste ma presto ci lasciamo
anche queste ultime tracce alle spalle per godere della purezza dura ed intonsa del rigelo notturno

Lo sguardo corre libero intorno a noi fino a che la sconosciuta meta del giorno si palesa,
per questa giornata di saluto alla valle saremo ospiti del Corno Rosso

Corno Rosso

La salita procede bene anche se nelle contropendenze dure il Miky ciaspolato mi lascia indietro ;)
Procediamo aggirando le rocce e l'utimo tratto lo percorro sfondando a piedi,
troppo ripido per la split, non abbastanza duro per salire senza supporti,
ancora una volta Miky e' avvantaggiato.

Per nostra fortuna oggi non abbiamo fretta quindi con calma e sbuffando anche io arranco verso la destinazione.

Tutto pronto, finalmente si scende!

La discesa ci ripaga, qualche centimetro di trasformella rende perfette le condizioni del manto.
Miky si gode il pendio centrale che diviene abbastanza sostenuto nella zona di uscita.
Senza la polverella gli scivoli fanno sempre un loro effetto,
tanto piu' se sai che in basso c'e' un bel salto di rocce.

Bel pendio centrale

Miky assaggia le sue prime pendenze primaverili su trasformella

Uscita dello scivolo, chiappe ancora strette ma da qui ci si rilassa..

Meritato Relax Surfistico

Giu' il pedale del Gas, anche la Giordani sorride.

Quiete e soddisfazione, ora il ravanage finale

Direzione valle, gia' il GressoBurgher bussa alle porte del nostro sistema digerente, giusto il tempo
di passare a salutare le Marmotte che in salita ci fischiavano.
Gli ultimi ravanage di fine giornata non si scampano, ma in questi frangenti sono decisamente resi piu' umani
dal fatto di poterli affrontare in maglietta!

La precisione del ravanatore di fine stagione