Etrouble
Canali del Labiez
29 Gen 2011 Etroubles
Una gita nelle nubi al Labiez
Quincinetto, ore 7:30, cappuccio cornetto ed un nevischio umidiccio che ci lascia poche speranze.
Ma la giornata e' iniziata e solo la sorte potra' determinarne il destino, dritti per la nostra destinazione.
Al parcheggio di Flassin qualche skialper ma le nubi chiudono completamente e la neve cade soffice...
Che fare?
Si va a vedere ovviamente!
La mappa
Partenza dal parco gioci di Flassin salendo per la strada interpoderale
Finalmente a batter traccia con la split in neve morbida
Abbandonata la stradina subito dopo le prime baite, vista la scarsissima visibilita', si decide di
risalite direttamente il bosco di Larici e, con una buona dose di fortuna, sbuchiamo proprio nel cono di deiezione.
Tra ne nubi che si aprono e chiudono si decide di imboccare quello che dovrebbe essere la meta della giornata
Difronte a noi tra le nubi diverse alternative
Attacchiamo il conoide risalendo con le pelli il piu' possibile
Aumenta la pendenza, ci si rampona
Si scarta sulla sinistra una prima cascata e si prosegue verso l'alto
Continua la risalita ma ci ritroviamo sbarrati da una cascatella
Sotto la cascata, una grotta naturale di ghiaccio neve e roccia
Dopo aver risalito per un bel pezzo ci rendiamo conto di non avere seguito la via corretta.
Un centinaio di metri piu' in basso si doveva scartare il bastione centrale ma ormai siamo qui.
Una grotta naturale sotto la cascatella ci offre riparo e la possibilita' di valutare il da farsi.
Mattia decide di salire a vedere oltre la balza.
A vederlo salire appeso alle due picche da ghiaccio con i ramponi automatici che entrano per pochi millimetri
ci rende ovvio che, viste le nostre capacita' ed i materiali a nostra disposizione, per i 'Mauri' la gita termina li'.
In 20 secondi decidiamo che questo non deve pero' limitare il grande Mattia e, fissato un chiodo lo assicuriamo
intanto che supera la cascatella.
Legati i bastoncini e il chiodo piu' basso alla corda Mattia li recupera dall'alto, un saluto e via verso la meta.
La rinuncia a salire provoca moti di fortissima depressione
Mattia si invola verso l'alto
Almeno a qualcosa servono anche i Mauretti
Con tutta calma ci cambiamo e prepariamo per la discesa, la caduta continua di piccoli blocchi di neve
dalla cascata ci rassicurano sulla progressione del compagno in salita.
Si attende una schiarita minimale tra le nubi e iniziamo la nostra bella discesa verso valle
Pronti via, si scende!
La visibilita' non e' ottimale ed il canale scende ripidello ma la neve non e' male
Eccol la deviazione ghiacciata che andava imboccata... Buona la prossima!
Verso la parete d'uscita
Nel conoide la neve e' veramente bella
Jumping Mauretto
Nel Boschetto, inspiegabile mistero della natura, c'e' ancora neve soffice.
Si surfa fluidi tra i Larici, felici anche per Mattia che ci ha messaggiato: 'Bonsai in vista'.
Sereni che tutti abbiano potuto godere al massimo della giornata ci concediamo,in attesa che il Matti ci raggiunga,
una splendida concia con salsiccia ;)
Un sentitissimo ringraziamento a Davide C. che, con la sua leggendaria disponibilita', ci ha fornito
ispirazione, una traccia di settimana scorsa lasciata con Jimmy ed anche qualche info che ci mancava.